LA FEMMINA SACRA

Source:

Euro 24,90 PZ9, Volume 12242, SHEELA,LA DEA DEI CELTI ()

Keywords:

Civiltà_miti_simboli CIV_popoli_antichi_europei CIV_Celti PAG_celtico

Abstract:

Passate inosservate e ignorate per secoli e secoli, strane immagini intagliate nella pietra, raffiguranti personaggi femminili completamente nudi, sono state riscoperte in antiche chiese, in castelli medievali e sulle tombe di vescovi cristiani. Quest'opera è uno studio di tali misteriosi intagli, della loro storia, della loro ubicazione, del loro significato psicologico. Chiamate Sheela-na-Gig, queste figure esibiscono e mettono in risalto i loro organi genitali come simboli della fertilità e della nuova vita. Originariamente, nella società preceltica, le Sheela simboleggiavano dio nel suo aspetto di "Grande Madre"; in seguito, i Celti le integrarono nella loro religione druidica per farle poi diventare parte integrante del Cristianesimo celtico. Successivamente, la vittoria della Chiesa di Roma su quella celtica trasformò pian piano la Divina Megera in una prostituta. Ma per gli Irlandesi, la Sheela ha sempre personificato la Terra, il paesaggio e la fertilità. Oggigiorno, queste immagini si trovano nei primi insediamenti monastici dell'Irlanda, della Scozia, del Galles, dell'Inghilterra e lungo i principali percorsi di pellegrinaggio tracciati sul continente europeo dai missionari irlandesi. L'antropologia, l'archeologia, la mitologia, la storia e la psicologia sono state combinate assieme per dar vita a questo studio moderno.

Notes: