Albrecht Dürer e la teoria delle proporzioni dei corpi umani.

Source:

Prezzo Euro 24, Volume 1, In appendice l'edizione del 1591 ()

Keywords:

Tradizione tradizionalismo,Tradizione arte

Abstract:

Alla base della concezione artistica di Durer, vi è l'idea che la Geometria e la Matematica, possano fornire, all'Arte in generale e alla Pittura, il fondamento sul quale gettare le basi per le proprie riflessioni artistiche nel tentativo di stabilire delle regole comuni di rappresentazione del corpo e dello spazio. Queste discipline, avrebbero permesso di eliminare dalle opere d'arte quelle falsità e quegli errori che spesso si vedevano nelle opere degli artisti che non avevano un'adeguata formazione teorica. Il pensiero di Durer sulle proporzioni dei corpi umani, è riconducibile pertanto all'interno di una concezione geometrico-matematica da lui meditata e sviluppata attraverso uno strumento di indagine conoscitiva qual è il disegno.Durer credeva che queste conoscenze dovessero essere trasmesse affinché ognuno, potesse continuarle ed eventualmente accrescerle. Per questa ragione chiese all'umanista Joachim Camerarius e al suo carissimo amico Willibald Pirckeimer di tradurre le sue opere in latino affinché fossero leggibili per quegli studiosi e giovani artisti che non avevano familiarità con la lingua tedesca. Questo studio si rivolge alla prima edizione italiana del Trattato delle proporzioni dei corpi umani curata da Giovanni Paolo Gallucci stampata a Venezia nel 1591.

Notes: